Volete partecipare alle aste online? Ecco come funzionano e anche qualche consiglio per riuscire a vincerle.
Una sala piena di gente, una serie di oggetti di vario genere in vendita, le palette che si alzano, il battitore che a voce alta elenca le varie offerte prima di battere il martelletto e annunciare: “Venduto”. Quante volte abbiamo visto scene come queste anche nei vari film? Le aste però non sono solo così, con l’evoluzione tecnologica sono arrivate anche le aste online e sono sempre di più coloro che vi partecipano. Vediamo ora come funzionano e anche qualche consiglio per riuscire a vincerle.
Aste online: come funzionano?
Come funzionano le aste online? Esattamente come quelle classiche, solo che non ci sono le palette. Per prima cosa bisogna registrarsi all’asta dopodiché possono essere effettuate le proprie offerte per il bene in vendita. Esistono però vari tipi di asta online: quelle più celebri sono quelle a tempo, dove è possibile fare un’offerta per un bene entro un determinato orario. A vincere ovviamente è l’offerta più alta.
Si stanno però affermando sempre più le Aste al ribasso online, in cui l’utente deve indicare la cifra minima e quella massima che è disposto a pagare per acquistare un singolo bene.
Come vincere le aste online: i consigli
Vediamo ora alcuni utili consigli per poter vincere le aste online e, soprattutto, per non correre il rischio di spendere cifre spropositate per un bene per cui non vale davvero la pena arrivare a spendere certe cifre.
Aste online: offerte al momento giusto
Il primo segreto quando si partecipa a un’asta online è quello di avere pazienza. La tentazione di fare subito un’offerta per un oggetto che cercate magari da diverso tempo può essere forte: resistete. Più offerte arrivano all’inizio, più il prezzo finirà inevitabilmente per alzarsi. Meglio quindi aspettare le fasi conclusive dell’asta per presentare la propria offerte.
Aste online: il budget
Prima ancora di iniziare l’asta è sempre bene definire il budget che si vuole spendere, in modo anche da non correre il rischio di arrivare a spendere cifre superiori alle proprie possibilità.
Nel momento in cui presentate un’offerta, vi ricordiamo che è sempre meglio aspettare le battute finali, non proponente cifre tonde. Piuttosto che un’offerta di 300 è meglio un’offerta i 301. Le statistiche confermano che così è più facile riuscire a vincere l’asta e acquistare il bene desiderato.
Se c’è la possibilità di inserire offerte automatiche al rialzo, fino al raggiungimento della cifra stabilita per il proprio budget, sfruttate questa opportunità.